Vandali e regole infrante sullo scuolabus a Colturano, il sindaco interviene con decisione
Giulio Guala: «Le famiglie saranno chiamate a risarcire ogni danneggiamento, questi comportamenti non verranno più tollerati»
Tolleranza zero nei confronti di vandali e studenti irrispettosi sullo scuolabus a Colturano. Nelle ultime settimane il Comune ha ricevuto molte segnalazioni relative al servizio rivolto agli alunni della scuola Secondaria che quelli della Primaria. La maggior parte di esse sono legate al mancato rispetto delle regole da parte di alcuni alunni durante il tragitto, comportamenti non solo contrari alle regole di buon senso e di buona educazione, ma addirittura in grado di compromettere la sicurezza del trasporto stesso. «Proprio la scorsa settimana – fa sapere il sindaco Giulio Guala - la Responsabile del Servizio ha inviato una mail a tutte le famiglie che fruiscono del servizio ricordando le regole di comportamento corretto (occupare i posti indicati, rimanere seduti durante il viaggio, inserire la cintura di sicurezza e non disturbare in alcun modo né i compagni né l'autista, avere un linguaggio appropriato, non tenere comportamenti da "bulli"), ma nonostante questo invito ci è stato segnalato un altro gravissimo atto, un vandalismo che ha causato anche un danneggiamento al mezzo stesso. Questi comportamenti non saranno più tollerati». I nominativi degli autori di questo gesto sono stati già raccolti: le famiglie saranno convocate nei prossimi giorni per comunicare loro la sospensione dal servizio per i propri figli per 5 giorni (come previsto dal regolamento) oltre che la richiesta di risarcimento del danno. «Proseguiremo su questa linea – aggiunge Guala -. Fatico veramente a comprendere alcune delle cose che mi sono state raccontate dagli accompagnatori e dall’autista perché dimostrano una totale mancanza di rispetto delle regole, dell’educazione verso persone adulte che stanno svolgendo un servizio e verso i propri compagni di scuola». L’appello finale del primo cittadino è rivolto direttamente alle famiglie, invitandole a richiamare i propri figli a comportamenti che riflettano educazione, rispetto e buon senso.