Coronavirus: la polizia locale non verificherà più le motivazioni relative agli spostamenti

Lo ha comunicato la Prefettura: il compito spetterà unicamente a carabinieri, polizia di Stato e Guardia di Finanza. Segala: «Decisione che ci lascia increduli»

Secondo le nuove disposizioni della Prefettura a decorrere da martedì 17 marzo la verifica delle motivazioni formali degli spostamenti dei cittadini non sarà più di pertinenza della polizia locale, ma solo della polizia di Stato dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza. La Circolare prefettizia emanata oggi e indirizzata a tutte le polizie locali della Città metropolitana e del capoluogo recita inequivocabilmente che “sulla base delle valutazioni assunte in sede di Comando Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, le polizie locali, anche in occasione dell’ordinaria attività di controllo su strada, eviteranno di procedere alla formale verifica delle motivazioni dello spostamento (art. 1, c.1 DPCM 8 Marzo 2020) rimesso alle competenze delle Forze dell’Ordine”. 

Il sindaco di San Giuliano Milanese, Marco Segala, si dice molto stupito e commenta a questo riguardo: «Una decisione che ci lascia molto perplessi dato che la polizia locale, sin da subito, ha dimostrato una straordinaria disponibilità e un grandissimo impegno nel presidiare la nostra città e nel verificare l'effettivo rispetto di tutte le disposizioni stabilite a livello governativo, in un momento così delicato e complesso come questo». 

Segala sottolinea come a San Giuliano Milanese la polizia locale abbia fin qui garantito una pronta risposta alle segnalazioni sulla presenza di assembramenti, su attività commerciali non in linea con i decreti governativi, sul controllo dei soggetti posti in sorveglianza sanitaria, accertando inoltre diverse violazioni circa le motivazioni dello spostamento di tali soggetti e sul rispetto delle Ordinanze sindacali emesse per tutelare ulteriormente la salute di tutti (no assembramenti nei parchi pubblici, in giardini e aree verdi). 

«Ora dubito fortemente – aggiunge il primo cittadino - che, pur sottolineando il grande lavoro di Guardia di Finanza, polizia di Stato e soprattutto dei carabinieri della nostra Tenenza che però ha in dotazione un esiguo numero di militari, la sicurezza e il controllo di San Giuliano ne escano rafforzati. Dato che parliamo principalmente di salute pubblica e della vita delle persone, come Amministrazione siamo molto preoccupati e confidiamo che di tutto questo non ne facciano le spese le nostre comunità». 
Redazione Web  

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorniriceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo