Raddoppio Paullese: il Ministero dei Trasporti “striglia” Città metropolitana di Milano e Provincia di Cremona

Il Mit sollecita l’invio degli atti necessari a far avanzare l’ammodernamento dell’ex S.S. 415., lamentando una «situazione di stallo che di fatto non permette l'avvio dei lavori»

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sollecita la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Cremona nell'invio degli atti per completare l'istruttoria sull'ammodernamento della Paullese, oltre che del nuovo ponte sull'Adda. In una nota inviata ai due enti, infatti, Il Ministero spiega di essere ancora in attesa e chiede che lo stallo si blocchi velocemente. «Ancora nella prima metà di agosto – recita la comunicazione - nonostante i solleciti pervenuti sin da dicembre 2017, non è infatti pervenuto né il pagamento al Ministero dell'Ambiente da parte delle province della quota di 25mila euro necessaria per la verifica di ottemperanza sul progetto definitivo, né il richiesto piano particellare degli espropri alle province». Per questo il Mit «stigmatizza il comportamento dei due enti territoriali, che causa una situazione di stallo e di fatto non permette l'avvio dei lavori e auspica quindi che gli enti preposti si adoperino celermente per sbloccare la situazione, così da poter far partire al più presto l'ammodernamento di un'infrastruttura importantissima per la Lombardia».
Redazione Web

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