Regione Lombardia: in assestamento di Bilancio chiesti i fondi per la ciclabile Mediglia-Paullo

È il primo Ordine del giorno presentato da Franco Lucente che ha formulato altresì la richiesta di stanziamenti a beneficio dei pazienti con Tracheostomia e della tutela del territorio da rischi idrogeologici

In alto a sinistra Franco Lucente

In alto a sinistra Franco Lucente Capogruppo in regione Lomabrdia

Nei prossimi giorni Regione Lombardia discuterà in Consiglio l’assestamento di Bilancio. In occasione di questa importante seduta, Franco Lucente, capogruppo di FdI, presenterà un Ordine del giorno per la pista ciclabile di collegamento tra Mediglia e Paullo. «Tale Odg – precisa Lucente - impegna Regione Lombardia a stanziare per l’anno 2019 una somma non inferiore a 260mila euro in favore del Comune di Mediglia e, per il successivo biennio, altri 700mila euro per progettare e realizzare un percorso ciclopedonale tra Mediglia (Fraz. Mombretto) e Paullo. Questo tratto infatti, secondo quanto emerge anche dal Piano Regionale della Mobilità Ciclistica approvato nel 2014, costituisce uno snodo fondamentale per le relazioni intercomunali e ha dunque carattere infrastrutturale strategico». 

Nella medesima occasione, Lucente proporrà anche un secondo Ordine del giorno, volto a risolvere una problematica evidenziata dalle unità ospedaliere di pneumologia delle ASST di Lodi, Crema e Milano. Queste, infatti, hanno palesato l’utilità dello studio di un progetto sperimentale di modalità di presa in carico dell’utente con tracheostomia e patologia cronica respiratoria fragile. «La presa in carico precoce – fa sapere Lucente - permette la creazione di un percorso dedicato (medico e infermieristico) che andrà a instaurare un livello di continuità con la fase domiciliare del paziente, il quale continuerà ad essere seguito da personale specializzato. Ciò migliorando la qualità della vita e riducendo l’ospedalizzazione». Per questo l’Odg impegnerà la Regione a stanziare per il triennio 2019-2021 le risorse necessarie, (comunque non inferiori a di 350mila euro annui) e ad attivarsi nella promozione del Progetto in tutte le unità ospedaliere della Regione.

A ciò andrà poi ad aggiungersi anche un emendamento volto a garantire le risorse agli enti locali per interventi di manutenzione del territorio, dei corsi d’acqua e delle opere di difesa del suolo. «Chiederò di aumentare i contributi a 2,5 milioni di euro per il 2019 – precisa il capogruppo -. Le risorse messe a disposizione consentiranno, attraverso uno specifico bando, di ripristinare condizioni di sicurezza laddove sussistano situazioni di dissesto del reticolo minore di competenza comunale o di dissesti idrogeologici che generino rischio per la popolazione o danno per le infrastrutture».
Redazione Web

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