Rubavano e rivendevano microcar in tutta la Lombardia: 15 persone indagate

Dopo il furto, le auto venivano “ripulite” attraverso una un’agenzia di pratiche auto compiacente e poi rivendute tramite una concessionaria connivente

Tra le vittime dei furti anche Aurora Ramazzotti

La polizia Stradale di Piacenza, sotto la coordinazione della Procura della Repubblica di Milano, ha sgominato una banda specializzata nel furto e nella rivendita di microcar, le auto dalle dimensioni molto ridotte guidabili dai 14 anni. Le indagini hanno portato alla denuncia a piede libero di 15 persone, alcune delle quali già note alle forze dell’ordine per reati anche gravi, accusate a vario titolo di ricettazione, truffa, riciclaggio e uso di atti falsi. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, il sodalizio criminale aveva esteso i propri “tentacoli” a tutta la Lombardia, specialmente a Milano e hinterland. Qui venivano infatti messi a segno i furti su commissione delle mini auto che, in base a quanto emerso, sono avvenuti tra il 2012 e il 2014. Tra le vittime della banda figura anche Aurora Ramazzotti, figlia del cantautore Eros e della showgirl Michelle Hunziker, cui la vettura era stata sottratta nel gennaio del 2013. Dopo essere entrati in possesso delle microcar, i malviventi le “ripulivano” per mezzo di una agenzia di pratiche auto compiacente che provvedeva a far cancellare i numeri di telaio originali ed a produrre documenti falsi. Una volta re-immatricolate e dotate di una targa nuova, una concessionaria anch’essa connivente si occupava di rivendere le mini auto con un prezzo tra i 15 e i 20mila euro a ignari clienti, anche tramite internet. L’operazione della Polstrada ha permesso altresì di recuperare 15 mini auto, che sono state restituite ai legittimi proprietari. 
Redazione Web