Scontro Comune – polizia locale a Segrate e Melegnano

Nel Comune segratese è già stata osservata una giornata di sciopero; a Melegnano è partito lo stato di agitazione. Sotto accusa i turni di lavoro, giudicati insostenibili

È braccio di ferro continuo a Segrate e Melegnano tra il Comune e i rispettivi corpi di polizia locale, che ha visto non solo l’apertura dello stato di agitazione in entrambi i casi, ma anche una giornata di sciopero già osservata in un caso e una minacciata nell’altro. A Segrate la bagarre è scoppiata nei mesi scorsi, quando al comando di via Modigliani sono giunte ben 14 richieste si mobilità, salite poi a 20 nelle settimane successive. In base a quanto comunicato dalle rappresentanze sindacali, alla base del malcontento dei vigili va individuata la drastica riduzione del personale, legata al mancato rinnovo del contratto a tempo determinato di alcuni elementi, accompagnata da una turnistica che è rimasta praticamente invariata. «Inoltre – hanno sostenuto i sindacati - manca una regolamentazione per la definizione di un numero massimo di turni serali, festivi e festivi infrasettimanali. L’organizzazione dei turni bisettimanali è completamente stravolta e ciò rende fortemente problematica una dignitosa conciliazione tra vita e lavoro». 

Per questi motivi, dopo il fallimento di alcuni tentativi di mediazione, per la giornata di lunedì 27 aprile scorso è stato indetto uno sciopero, che ha incassato una adesione massiccia. Una situazione non dissimile si sta facendo registrare in questi giorni anche a Melegnano, dove a tenere banco sono i turni di lavoro imposti e giudicati massacranti dall’Usb, il sindacato di riferimento del corpo di polizia melegnanese. «I turni – hanno commentato i sindacalisti – non sono stati minimamente concordati con le rappresentanze sindacali. Noi chiedevamo una contrattazione ad hoc per la polizia locale, ma ci è stato negato». Per questo si è optato per l’apertura dello stato di agitazione e non si esclude che, nei prossimi giorni, possano essere indette giornate di sciopero.
Redazione Web