Tangenziale esterna: droni in volo per prevenire gli abusi edilizi

Le apparecchiature Hi-tech riprenderanno costantemente la Teem dall’alto: le mappe tracciate e aggiornate saranno caricate sul sito internet e messe a disposizione dei Comuni

Le corsie della Teem nelle riprese del drone

Le corsie della Teem nelle riprese del drone

Un’iniziativa per tenere gli eco-mostri lontani dalla A58, tutelando ambiente e viaggiatori. Nelle scorse settimane, infatti, Te Spa ha pubblicato sul proprio sito internet (tangenziale.esterna.it) le nuove planimetrie del tracciato, realizzate con l’ausilio di riprese effettuate da droni, che possono essere liberamente consultabili dalle Amministrazioni locali. L’iniziativa va inquadrata sia nell’ottica del contributo offerto alla tutela dell’ambiente sia della maggiore sicurezza garantita agli utenti. Automobilisti, autotrasportatori e motociclisti sarebbero esposti, del resto, al rischio di sinistri innescati da limitazioni alla piena visuale di guida se, a meno di 60 metri dalle corsie in contesti extraurbani e a meno di 30 in realtà urbane, dovessero sorgere immobili illegali. La legge impone agli Enti locali di prevedere, nei Pgt adottati, “fasce di rispetto” che rispondano alla duplice esigenza di schermare le carreggiate da corpi emergenti dal suolo vicini alle recinzioni e di mantenere sgombri i terreni adiacenti, in modo che gli Operatori del settore possano disporne per eventuali lavori e interventi. La normativa affida sempre ai Comuni il compito inderogabile di porre vincoli di inedificabilità in corrispondenza della sede autostradale e sancisce l’obbligo degli stessi Municipi di non rilasciare autorizzazioni a costruire relative a fabbricati, insediamenti produttivi, esercizi pubblici, complessi e magazzini progettati in particelle blindate. 
Redazione Web

Iscriviti alla Newsletter settimanale di 7giorni, riceverai  le ultime notizie e il link dell'edizione cartacea in distribuzione direttamente nella tua casella di posta elettronica. Potrai così scaricare gratuitamente il file in formato PDF consultabile su ogni dispositivo.