Taxi abusivi a Malpensa: in un anno scoperti dalla Guardia di Finanza quasi 50 tassisti irregolari

De Corato: «Regione Lombardia avvierà una campagna pubblicitaria anti-abusivismo». Mazzali (FdI): «Si replichi anche per gli scali lombardi la creazione di percorsi di segnaletica anti-taxi abusivo attuata a Fiumicino»

Sono 47 i tassisti irregolari, dei quali 9 completamente abusivi, scoperti e denunciati nel corso del 2019 dalla Guardia di Finanza presso l’aeroporto di Milano Malpensa. «L'abusivismo dei taxi è una problematica di grande attualità – commenta Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza -. Come Regione entro la fine dell'anno metteremo in campo una campagna mediatica contro questo fenomeno. Auspico che le rispettive Polizie locali della Lombardia, negli aeroporti di Linate, Orio al Serio e Malpensa e nelle città ove insistono le stazioni ferroviarie più trafficate, seguano questo esempio. Bisogna smascherare i tassisti irregolari che offrono il loro servizio a costi alterati». Del medesimo avviso anche Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia, che aggiunge: «Auspico che Regione Lombardia inizi un dialogo con i vertici delle società che gestiscono gli aeroporti lombardi, per replicare a Malpensa, Linate e Orio al Serio la creazione di percorsi anti-taxi abusivo come quella attuata da pochi giorni dalla Società aeroporti di Roma all'interno dell'area arrivi Fiumicino. Un percorso che consiste in una segnaletica verticale e paratie “anti accosto” per gli abusivi, che terminano in corrispondenza della fila dei taxi. Bisogna smascherare i tassisti irregolari - Conclude Mazzali - che offrono il loro servizio a costi alterati e tutelare i nostri tassisti regolati, che applicano prezzi congrui alla qualità e serietà del servizio offerto».
Redazione Web

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