Treni: i Comitati pendolari hanno incontrato in Regione l’assessore Franco Lucente

Lucente: «Avviato un dialogo per individuare le criticità e migliorare il servizio». Tra le questioni trattate le forme di agevolazione finalizzate ad incrementare la sicurezza e l'individuazione delle modalità di indennizzo in caso di ritardi e soppressioni

Franco Lucente, assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, ha incontrato a Palazzo Lombardia i rappresentanti dei viaggiatori e delle associazioni dei consumatori e degli utenti nominati nella "Conferenza del Trasporto Pubblico Locale". Presenti Marco Longoni di Assoutenti Lombardia; Fabrizio Ciliberto di Udicon (Unione per la difesa dei consumatori); Manuel Cairati del Comitato Pendolari Gallarate Milano; Franco Aggio dell'associazione Milano Mortara Alessandria; Francesco Ninno del Comitato Pendolari del Meratese; Andrea Mazzucotelli del Comitato Viaggiatori TPL nodo di Saronno; Giorgio Dahò del Comitato Pendolari Milano Lecco. Tra le altre questioni trattate, le forme di agevolazione finalizzate ad incrementare la sicurezza sui servizi di trasporto pubblico e l'individuazione delle modalità di indennizzo all'utenza in caso di ritardi e soppressioni. In particolare, sulla tematica “bonus”, Lucente ha ribadito che le regole stabilite dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti prevedono indennizzi per titolari di abbonamento in caso di ritardi e soppressioni reiterati sulle linee. Ai rappresentanti dei vari comitati sono state illustrate alcune proposte ancora più vantaggiose rispetto a quelle previste dalla normativa vigente. «Ho ribadito l'impegno di Regione Lombardia - ha sottolineato Lucente - nel proporre un servizio qualitativamente elevato ai viaggiatori. A tal proposito, ho intensificato i tavoli di confronto con Trenord e RFI proprio per monitorare la situazione, evidenziare difficoltà, problematiche e cercare di trovare soluzioni nell'immediato. I risultati dell'ultimo periodo evidenziano che le performances stanno migliorando: rispetto al mese di dicembre 2023 (78,13), a gennaio 2024 l'indice di puntualità ai 5 minuti è salito a 80,65».