Il sistema informatizzato va in ‘palla’ Polemica sulle tariffe delle mense

La tessera personale prepagata e ricaricabile non ha consentito difatti di verificare i reali importi versati dalle famiglie sulla base dell’utilizzo del servizio e di conseguenza ci si è trovati di fronte a conguagli impressionanti. Un esperimento quindi poco riuscito, puntualmente evidenziato dalle critiche dell’opposizione. “Possiamo chiamarla una disattenzione da parte dell’Amministazione comunale, che però ha la sua gravità, visto che stiamo parlando di mensa scolastica”, ha dichiarato Francesco Castellotti, segretario locale del Partito Democratico.  “L’azienda non ha fatto dei report periodici, non ha messo a disposizione delle famiglie quella che era la situazione a credito e a debito, e solo ora fa una richiesta di pagamento senza però che le famiglie possano controllare gli importi”. Il Pd ha chiesto all’azienda non soltanto la verifica degli importi, ma anche la possibilità di una rateizzazione delle bollette più consistenti.
“Il problema è che esiste uno zoccolo duro di popolazione che non versa gli importi”, è stata la risposta dell’assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Arrigoni.