Sono stati attimi di terrore per una 23enne residente a Casaletto Lodigiano, rimasta vittima di una violenta rapina nel parcheggio della stazione ferroviaria di Melegnano. Erano da poco trascorse le 23:00 di sabato 4 giugno quando la giovane è giunta in automobile presso lo scalo melegnanese, in piazza XXV Aprile, ed ha posteggiato la sua autovettura. Non appena la ragazza ha aperto la portiera ed è scesa dall’abitacolo, le sono comparsi alle spalle due individui che, armati di coltello, l’hanno minacciata e costretta a consegnare quello che aveva con sé. «Dacci la borsetta senza voltarti, o ti facciamo male», avrebbero affermato i due sconosciuti che, dopo aver strattonato e buttato a terra la 23enne lodigiana si sono impossessati della sua borsa, contenente documenti e 150 euro in contanti. Dopo aver arraffato il loro bottino, gli ignoti malviventi si sono allontanati in tutta fretta, lasciando la loro vittima a terra dolorante per una ferita alla fronte. A quel punto la giovane ha iniziato a chiedere aiuto a gran voce, attirando l’attenzione di alcuni passanti, che si sono precipitati da lei per capire cosa fosse successo. A quel punto è stato chiamato il 118, che ha inviato in loco un’autoambulanza. Il personale sanitario ha quindi proceduto a trasportare la 23enne presso il pronto soccorso dell’ospedale Predabissi, dove le è stata medicata la ferita, per fortuna non grave. Poco dopo presso il nosocomio sono giunti anche i carabinieri della stazione di Melegnano, che hanno cercato di raccogliere più informazioni possibili circa l’accaduto. La giovane ha descritto i suoi aggressori per quanto era riuscita a vederli, sostenendo che probabilmente si trattasse di due nordafricani. I carabinieri ritengono che il duo fosse già in agguato, nascondendosi tra le auto parcheggiate, in attesa dell’arrivo di una potenziale vittima. Le ricerche dei malviventi, condotte anche dagli agenti della polizia locale melegnanese, si sono però rivelate infruttuose.