Melegnano, fino al 31 luglio, sarà permesso consumare alcolici solo nei locali pubblici dalle 21 alle 7

L'Ordinanza urgente del sindaco Bertoli tesa a prevenire gli espisodi di disordine urbano di questi giorni al fine del contenimento della diffusione del virus COVID 19, recepisce la richiesta delle FF.OO.

«Assembramento indiscriminato da parte di un numero ingentissimo di persone»

«A far data dalla data di pubblicazione della presente Ordinanza e fino al giorno 31 luglio 2020:
1)Il divieto di vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, dalle ore 21,00 alle ore 07,00, da parte di piccole, medie e grandi strutture di vendita presenti sul territorio comunale
2)Il divieto di vendita per l’asporto di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione, dalle ore 21,00 alle ore 07,00, da parte di esercizi di somministrazione di bevande ed alimenti (bar, pub, pizzerie, ristoranti, wine bar, a titolo esemplificativo e non esaustivo) presenti sul territorio comunale
3)Il divieto di consumo di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione su area pubblica in tutto il territorio comunale»

Questo è quello che ha deciso Rodolfo Bertoli e lo ha messo nero su bianco sull' Ordinanza Urgente pubblicata in calce a questo articolo.
Negozi e esercizi pubblici non potranmno più vendere alcolici da asporto dalle 21 alle 7 del mattino, e tantomeno le persone potranno bere in pubblico, una birra portata da casa. Per chi non vuole rinunciare, la scelta sarà fra consumare alcolici al proprio domicilio, o negli esercizi pubblici, come bar o ristoranti. 
Pugno duro dunque del primo cittadino per evitare una nuova diffusione del contagio: «Abbiamo recepito le richieste delle Forze dell'Ordine, dotando la città di uno strumento in più, per garantire la sicurezza a tutti i cittadini», ha spiegato Bertoli raggiunto telefonicamente.

Le motivazioni riportate nell'ordinanza spiegano i problemi intevenuti nei giorni scorsi, su tutto il territorio di Melegnano, il provvedimento  infatti recita: «Viste le segnalazioni di episodi di degrado urbano che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine nei due ultimi fine settimana e gli episodi di assembramento indiscriminato da parte di un numero ingentissimo di persone nei pressi, principalmente, delle zone normalmente luogo di aggregazione, con anche numerosi casi di violazione alle norme emanate dalle Autorità al fine del contenimento della diffusione del virus COVID 19; Ritenuto opportuno affiancare il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine con provvedimenti atti a contenere episodi di disordine urbano, illegalità, devianza e degrado del contesto urbano che trovano nel consumo di alcool una matrice propulsiva di grande rilevanza e che ingenerano nella popolazione un forte allarme e una diffusa percezione di paura ed insicurezza».



Ordinanza comunale del 12 giugno 2020

ord0003912-06-2020.pdf