Bloccata grave truffa ai danni di una ragazza affetta da lieve ritardo mentale

Attraverso l’invio di ben 88 sms minatori, la donna aveva iniziato a chiedere, pena la presentazione di una denuncia ai Carabinieri, il pagamento di somme di denaro come risarcimento per danni morali relativamente a circostanze che non si erano mai verificate. La vittima, terrorizzata dalle minacce, aveva inizialmente inserito 2mila euro nella casella della posta della sua aguzzina e consegnato successivamente la somma di 150 euro, che tuttavia non aveva placato la pioggia di sms. Solo a questo punto la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare il fatto ai Carabinieri: dopo una prima fase di infruttuosa osservazione, i Militari hanno bloccato la donna lo scorso giovedì  mentre recuperava da sotto lo zerbino un’ulteriore somma richiesta nel mentre alla sua vittima. F.B. dovrà ora rispondere di estorsione aggravata.

Alessandro Garlaschi