Centro balneare Caimi di Milano: partiti i lavori di riqualificazione

Quella di via Botta sarà una struttura polifunzionale, con attività, artistiche, culturali e sportive, aperte al quartiere e in collegamento con il teatro Franco Parenti

Il Centro balneare Caimi

Il Centro balneare Caimi Come sarà la piscina di via Botta dopo i lavori

Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per la riqualificazione del Centro balneare Caimi di Milano, la piscina comunale di via Botta chiusa e abbandonata da oltre sette anni. «Dopo anni di incuria - ha dichiarato Chiara Bisconti, assessore a Benessere, Qualità della vita, Sport e Tempo libero - restituiremo ai milanesi un prestigioso impianto sportivo. Un altro passo avanti nel processo di riapertura degli impianti chiusi, vere e proprie ferite per la città». La riqualificazione prevede la valorizzazione del patrimonio storico esistente, risalente agli anni ’30. Il complesso, infatti, sarà riqualificato seguendone la vocazione originaria e, grazie alla collaborazione con la Fondazione Pier Lombardo, che gestirà la struttura per i prossimi 25 anni, ospiterà eventi ricreativi e manifestazioni culturali. Viene infatti prospettato un utilizzo della Caimi sia come impianto sportivo stagionale, sia come luogo di attività diversificate, artistiche, culturali, sportive, anche nei mesi invernali, aperte al quartiere e in collegamento con le iniziative del complesso teatrale adiacente. Gli interventi comporteranno la riqualificazione delle due vasche, con l’adeguamento strutturale e degli impianti, la realizzazione della centrale di depurazione acque, di una vasca di compenso e dei locali tecnici e infine la riqualificazione dell’edificio che era già destinato a spogliatoi e servizi.
Redazione Web