Condannato a 15 anni il giovane serbo che travolse e uccise un agente di Polizia locale a Milano

Era la notte del 12 gennaio 2012 quando l’agente di polizia locale Niccolò Savarino venne barbaramente travolto da un suv in zona Bovisa a Milano, mentre prestava servizio in bicicletta.

Il suo assassino venne rintracciato e arrestato qualche giorno dopo, quando aveva raggiunto il confine tra Ungheria e Serbia. L’investitore era stato inizialmente identificato come il rom 24enne Goico Iovanovic, ma a suo carico sono successivamente emersi svariati alias. Mentre il giovane si trovava a San Vittore, i genitori avevano presentato un certificato di nascita a nome Remi Nikolic secondo cui, all’epoca della morte di Savarino, il rom era ancora minorenne. Una successiva perizia aveva effettivamente dimostrato come ci fosse la seria possibilità che quanto affermato dai genitori del giovane corrispondesse al vero. Per questo, l’investitore era stato trasferito presso il carcere minorile Beccaria e il procedimento era passato al Tribunale dei minorenni. La svolta definitiva è giunta quest’oggi, venerdì 22 marzo, con la condanna di Remi Nikolic a 15 anni per omicidio volontario, con riconoscimento delle attenuanti generiche.

Redazione Web