Elezioni amministrative 29 - 30 maggio 2011

 

Nonostante il sostegno di tutte le forze politiche nazionali di centrodestra, con tanto di ripetuti interventi televisivi da parte del premier, Letizia Moratti non è riuscita a riconquistare il cuore degli elettori di Milano.
Con il 55,1% dei voti, Giuliano Pisapia ha battuto Letizia Moratti, che si è accaparrata il restante 44,9% dell’elettorato. È uno scarto di oltre 67mila voti quello che ha portato Pisapia a diventare il nuovo sindaco milanese.
Il ballottaggio non ha riservato grandi sorprese: dopo i risultati del primo turno, che testimoniavano, piuttosto chiaramente, una tendenza dell’elettorato milanese verso il centrosinistra, e i primi “intention poll” (le intenzioni di voto, divulgate da Sky Tg24), la vittoria di Pisapia è stata solo una conferma per molti.
La campagna e11 festeggiamenti pisapia3lettorale delle ultime due settimane è stata delle più agguerrite: manifesti elettorali affissi in tutta Milano hanno dipinto un possibile ritorno del comunismo nella città cuore dell’economia del Paese. La Milano di Pisapia è stata affrescata come una “Zingaropoli”, una nuova “Stalingrado” d’Italia, nonché la città in cui sorgerà la più grande moschea d’Europa. Letizia Moratti, negli ultimi giorni, ha anche inviato una lettera privata al candidato di centrosinistra per scusarsi delle dichiarazioni rilasciate in occasione del “faccia a faccia” presso gli studi di Sky.
Tutto questo, però, non è bastato al centrodestra per dissuadere gli elettori dal votare Pisapia.
Sicuramente non ha giovato nemmeno la decisione, annunciata dal Terzo Polo, di non schierarsi con nessuna delle due coalizioni.
Dall’altro lato, Pisapia si è concentrato sui progetti pensati per la città, ha parlato molto del suo programma elettorale, quasi dimenticandosi della presenza della Moratti, raramente citata dall’Avvocato negli ultimi giorni di campagna elettorale.
Uno dei tratti vincenti della campagna elettorale di Giuliano Pisapia? Sicuramente il fatto che sia stata una campagna combattuta sui social networks, cosa che ha permesso di raggiungere l’attenzione di tanti giovani. Intanto il neo Sindaco ha già assicurato: «Sarò il Sindaco di tutta Milano».