Francesco Zanelli: «Il CPS di via Fantoli è privo dello psicologo»

Per conoscerne attività e problematiche, abbiamo intervistato il dottor Zanelli, psichiatra responsabile del Centro dal 1987. «Ci occupiamo di tutte le patologie, dai disturbi d’ansia, sino a dipendenze e psicosi – spiega Zanelli – rispondendo all’utenza dell’ex Zona 13. Sono circa 450 i pazienti che riusciamo a seguire in un anno, di questi solo il dieci per cento è costituito da individui problematici. Sebbene si riesca a lavorare bene e i soggetti a rischio siano una minoranza, vi sono delle carenze a livello di sicurezza e personale. Per una questione di mancanza di fondi non c’è la figura dello psicologo, necessaria in un CPS. Formiamo diversi tirocinanti, ma se un medico mutualista richiede una visita psicologica, non possiamo fornirgliela».
Quanto alla sicurezza, abbiamo un sistema di teleallarme connesso con il portiere che, a sua volta, avvisa la Polizia; manca invece un pulsante che apra un collegamento diretto con autorità o guardie giurate».
Il vicepresidente del Consiglio di Zona 4, Paolo Bassi, si è interessato al problema sottoponendolo all’attenzione della dirigenza del Policlinico.

Federica Solaro