Giallo a Milano: uomo si lancia del 7° piano e nel suo appartamento viene rinvenuto un cadavere

Secondo i Carabinieri che si occupano del caso potrebbe trattarsi di un drammatico episodio di omicidio-suicidio

I Carabinieri presso lo stabile di via Cogne

I Carabinieri presso lo stabile di via Cogne

Nella notte tra domenica 21 e lunedì 22 maggio, a Milano, i Carabinieri sono intervenuti in via Cogne dove un uomo si era lanciato da un palazzo. I militari hanno rinvenuto il cadavere per strada, davanti al condominio, identificandolo in un 51enne italiano. Nell'appartamento dove viveva, invece, i Carabinieri hanno trovato un secondo cadavere di un uomo, privo di documenti d'identità, colpito, secondo i primi accertamenti medico-legali, da un’arma da taglio. Si tratta verosimilmente di un paio di forbici, rinvenute al piano terra del condominio. All'arrivo degli uomini dell’Arma, l'abitazione era regolarmente chiusa e le chiavi sono state rinvenute nel giubbotto del 51enne. 

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Non vi sono, invece, elementi relativi all'eventuale coinvolgimento di terze persone. Alla luce di tutti questi elementi, secondo una prima ricostruzione degli investigatori che stanno procedendo ai rilievi e all’ascolto di persone informate sui fatti, il 51enne, al culmine di una lite, avrebbe prima ucciso l’uomo all’interno dell'abitazione per poi togliersi la vita lanciandosi dal 7° piano del condominio.