Il giovane Mattia Calise dà il suo parere sulla Giunta Pisapia, a sei mesi dall'insediamento

Sono trascorsi sei mesi dall’insediamento della giunta Pisapia. Per fare un bilancio di quanto svolto fino a oggi dalla nuova amministrazione comunale, abbiamo intervistato il consigliere del Movimento 5 Stelle, il segratese Mattia Calise che, con la sua solita disponibilità, ha espresso il suo parere a riguardo.

 

Mattia, come si sta rivelando l’attività di Consigliere comunale in una città grande come è Milano?

È un’esperienza fantastica. Come Movimento, stiamo centrando l’obiettivo di avere un rappresentante in Comune e avere, così, l’opportunità di un pieno accesso agli atti. Anche a livello personale, trovo sia un’esperienza arricchente. Si sta rivelando un ottimo modo per impiegare il mio tempo.

 

Su una scala da 1 a 10, che voto daresti oggi all’operato della Giunta Pisapia?

Beh, dare un voto unico mi mette un po’ in difficoltà. Infatti, ci sono degli ambiti in cui la Giunta sta lavorando bene. Altri, in cui, invece, non ci troviamo per niente, come per esempio, la gestione del bilancio. A ogni modo, mi sento di dare un 5. La Giunta Pisapia è sicuramente meglio dell’Amministrazione Moratti, ma rispetto alle aspettative, non ci siamo proprio. Mi riferisco, in particolare, all’aspetto della partecipazione dei cittadini, tanto pubblicizzata in campagna elettorale, per cui è stato fatto poco o niente fino a ora. O ancora, sempre in campagna elettorale, avevano insistito sul fatto che sarebbe stata un’Amministrazione governata da un “non partito”, qualcosa di diverso dal solito che, però, non si è ancora visto. 

C’è delusione, perfino tra i giovani che avevano seguito la sua campagna elettorale. 

Certo, ci sono anche segnali positivi, ma siamo lontani da quel “vento di cambiamento” in cui tutti speravamo. 

 

Due proposte avanzate da te in Consiglio su cui hai investito molto, fino a oggi?

Una su tutte è quella della gratuità del trasporto delle bici su tutti i mezzi pubblici di Milano, proposta che è passata ed entrata in vigore. Il prossimo passo, sarà quello di estendere la gratuità del servizio alle altre fasce orarie, oggi non comprese. 

Un’altra proposta è quella di dare un incentivo del 10% ai commercianti che, all’interno dei mercati all’aperto, sostituiscono il gruppo elettrogeno, che inquina molto, con altri sistemi eco-sostenibili. 

 

Ci racconti un aneddoto?

Durante le sedute dei Consigli comunali più lunghe, c’era l’abitudine da parte dei Consiglieri di maggioranza e minoranza di interrompere la seduta pubblica, disponibile ai cittadini in streaming su internet, e incontrarsi nella saletta dietro all’aula consiliare, per discutere di alcune cose in privata sede. In questo modo, si andava a violare il principio di pubblicità, che invece deve essere assolutamente rispettato. Così, ogni volta che succedeva questa cosa, chiedevo al Presidente di invitare i Consiglieri a fare un resoconto pubblico di quanto detto in privato e di aggiornare l’assemblea sulle motivazioni del gesto. Posso dire, con orgoglio, che questa pratica, che era a dir poco consolidata, ora succede molto meno spesso. La trasparenza in Consiglio è, sicuramente, un argomento su cui concentro moltissime energie.

 

E per concludere, qual è il tuo messaggio ai cittadini per il 2012?

Sarà un anno molto difficile, quello che ci aspetta, soprattutto dal punto di vista finanziario. Il mio invito ai cittadini è quello di partecipare, informarsi e sfruttare i canali a disposizione per entrare in contatto con il Comune come, per esempio, la diretta via streaming o via Twitter, che facciamo in occasione di ogni Consiglio comunale.

Susanna Tosti