Assessore La Russa, ci racconta come riuscirete a gestire e coordinare la sicurezza dell’intera regione Lombardia?
La sicurezza è un tema di estrema complessità, specialmente in una regione popolosa e variegata al suo interno come la nostra. E’ intenzione della Giunta elaborare un concetto di sicurezza a 360 gradi, partendo dal rischio naturale, per continuare con la sicurezza stradale, quella sul lavoro e nelle città.
Che rapporti intercorrono tra il suo assessorato e la Polizia locale della Provincia di Milano?
Abbiamo rapporti di collaborazione costante e cordiale con le Polizie provinciali. Il mio Assessorato coordina le attività delle Polizie locali, incentivando progetti innovativi e finanziandone le attività. La nostra volontà è quella di creare un sistema quanto più possibile integrato tra i vari attori impegnati nella sicurezza.

Sono previste iniziative di educazione stradale per i giovani lombardi che fanno per la prima volta l’esperienza della guida?
La sensibilizzazione e la formazione, rivolte in particolare ai giovani, sono parte integrante della strategia regionale di contrasto al triste e preoccupante fenomeno dell’incidentalità stradale. Ci occupiamo, quindi, di promuovere presso i nuovi automobilisti le buone pratiche e il rispetto del codice della strada, ma anche di diffondere una cultura della vita contro quella dello sballo, che troppi lutti sta provocando nelle famiglie italiane.

Un messaggio per i nostri lettori? 
E’ necessario comprendere che la sicurezza è un bene comune e irrinunciabile, che pongo al vertice del mio impegno come politico. Garantire ai lombardi la vivibilità delle loro città deve essere la priorità per ogni singolo amministratore della cosa pubblica.

Susanna Tosti