Milano dice addio al Nobel Dario Fo, sabato i funerali

Si è spento a 90 anni in ospedale, proclamato il lutto cittadino: il 15 funerale laico in Piazza Duomo

Dario Fo a Stoccolma nel '97

Dario Fo a Stoccolma nel '97

Milano ha perso un altro cittadino illustre pochi mesi dopo l’addio a Umberto Eco. È morto Dario Fo, si è spento a 90 anni all’ospedale Sacco di Milano, dove era ricoverato a causa di una patologia polmonare. Il panorama culturale italiano si priva di una personalità che racchiudeva in sé il senso stesso di "artista". Nobel per la letteratura nel 1997, è stato drammaturgo, scrittore, autore, illustratore, pittore, attore, regista, scenografo e attivista italiano. Viene ricordato anche per la sua satira politica graffiante, e per il suo anticonformismo che imprimeva in tutti gli aspetti della sua vita, comprese le opere teatrali, mai scontate. Come lui stesso dichiarò: «In tutta la mia vita non ho mai scritto niente per divertire e basta. Ho sempre cercato di mettere dentro i miei testi quella crepa capace di mandare in crisi le certezze, di mettere in forse le opinioni, di suscitare indignazione, di aprire un po' le teste. Tutto il resto, la bellezza per la bellezza, non mi interessa».

La camera ardente sarà allestita venerdì 14 ottobre presso il Piccolo Teatro Strehler di Milano, dalle ore 12 fino a mezzanotte, per dare modo a tutti di dargli l’ultimo saluto. Il sindaco Giuseppe Sala ha dichiarato il lutto cittadino per tutta la giornata di sabato 15 ottobre, quando sono previsti i funerali. Alle ore 15 di sabato infatti, si svolgerà in piazza duomo la cerimonia laica e pubblica. I messaggi di cordoglio sono giunti da tutto il mondo, dello spettacolo, della politica e dell’editoria, ma anche da oltre confine, dove sulla stampa estera sono state dedicate pagine e pagine a questa triste notizia.