Milano: più controlli in metropolitana contro le borseggiatrici
La prefettura intensifica la presenza della Polmetro, ma scoppia la polemica sulla gestione della sicurezza

05 febbraio 2025
A Milano aumentano i controlli contro le borseggiatrici in metropolitana. La decisione è stata presa mercoledì 5 febbraio durante la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto Claudio Sgaraglia. L’obiettivo è garantire una maggiore sicurezza per i passeggeri, intensificando la presenza della Polmetro sia sulle banchine che all’interno dei convogli. Il provvedimento arriva in risposta a numerosi episodi di furti e disordini nelle stazioni della metro, con gruppi di borseggiatrici che, oltre a derubare i viaggiatori, hanno anche interrotto le corse dei treni e aggredito coloro che le coglievano sul fatto. Il deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato, già vicesindaco milanese, ha accolto positivamente l’iniziativa del Prefetto, ma ha criticato duramente l’Amministrazione comunale, accusandola di aver trascurato il problema e di non aver reintrodotto strumenti di controllo come il Nucleo Tutela Trasporto Pubblico, operativo durante le giunte di centrodestra. Secondo De Corato, il rafforzamento della Polmetro è una misura necessaria, ma rischia di sottrarre forze all’ordine pubblico in città, dove si verificano episodi criminali più gravi. L’ex vicesindaco ha inoltre proposto il coinvolgimento di Carabinieri e poliziotti in congedo per presidiare i mezzi pubblici e ripristinare la sicurezza. Mentre le nuove misure entrano in vigore, resta acceso il dibattito politico sulla gestione della sicurezza a Milano, con richieste di interventi strutturali per affrontare in modo più efficace il fenomeno della criminalità nei trasporti pubblici.
05 febbraio 2025