San Raffaele: si va verso una soluzione che salvaguardi l’occupazione

Continuano le proteste dei lavoratori dell’ospedale San Raffaele, in agitazione dopo il recente annuncio di oltre 200 licenziamenti.

Mercoledì mattina, infatti, due infermiere si sono rese protagoniste di un estremo gesto di protesta, arrampicandosi sul tetto del nosocomio. L’immediato futuro, però, potrebbe riservare scenari positivi. Nella mattinata di oggi, infatti, i rappresentanti della proprietà e i sindacati hanno tenuto un summit, da cui pare sia emersa la volontà dell’azienda di salvaguardare i posti di lavoro. Sembra infatti che, entro fine settimana, la proprietà presenterà un documento volto a evitare i tagli, contenente quindi una serie di misure alternative che verosimilmente prevedranno risparmi e riorganizzazioni interne del lavoro. Varie manifestazioni di solidarietà ai dipendenti sono intanto giunte da forze politiche quali Pd e Prc, che hanno additato l’Amministrazione Formigoni come responsabile di questo stato di cose. «Sulle spalle dei dipendenti del San Raffaele - hanno commentato gli esponenti del Pd in Provincia - si stanno scaricando l’inadeguatezza e gli errori dell’attuale governo regionale e la mala gestione di Don Verzè».

Redazione Web