Ladri fanno irruzione all’Acquapark di Pantigliate, ma due giovani baristi li mettono in fuga

I dipendenti armati di un coltellino hanno ferito uno dei ladri, che poi è fuggito e ha finto di essere stato rapinato

Carabinieri

Carabinieri 112

Con coraggio e un pizzico di incoscienza, due giovani baristi dell’Acquapark di Pantigliate hanno affrontato una coppia di ladri che si era introdotta nottetempo nella struttura, costringendoli alla fuga. Tutto è accaduto nelle notti scorse quando i due dipendenti, giunti a fine serata, hanno deciso di rimanere a passare la notte all’interno dell’Acquapark. Attorno alle 4:00 del mattino, però, i due amici hanno avvertito degli strani rumori ed hanno subito pensato che qualche malintenzionato si fosse introdotto furtivamente. Brandendo un piccolo coltello per la preparazione dei cocktail, i baristi si sono diretti verso il registratore di cassa, dove si sono trovati di fronte una coppia di rapinatori armati di cacciavite. Mentre uno degli sconosciuti si è dileguato, con il secondo è nata una colluttazione, che ha visto i due amici tentare di bloccare il malvivente. Quest’ultimo alla fine è riuscito a divincolarsi e a fuggire, non prima però di aver rimediato alcuni tagli ad un braccio. I due barman hanno quindi contattato il 112, che ha inviato in loco una pattuglia dei carabinieri di Peschiera, che hanno raccolto il racconto di quanto accaduto. Più o meno negli stessi istanti, però, ai carabinieri è stata passata una comunicazione del 118, che aveva appena soccorso un giovane italiano ferito ad un braccio, che aveva raccontato di aver appena subito un’aggressione a scopo di rapina. Gli uomini dell’arma non escludono che possa trattarsi proprio dello stesso rapinatore, fuggitivo e ferito, ma le indagini per far luce sulla vicenda sono ancora in corso.
Redazione Web 

1 commenti

mi vergono di essere italiano :
per tutta questa merda ringraziamo i nostri politici che difendono gli stranieri e condannano gli italiani | domenica 03 agosto 2014 12:00 Rispondi