80 anni di storia in un asilo

La sua presenza attiva costituisce non solo una guida spirituale, ma ed anche  altamente di carattere sociale.(...) Ricordo che c’era molta folla da ogni parte del Comune e da fuori e non mancava nessuna delle autorità e dei cosiddetti notabili. Il buon prevosto don Rinaldo Pusterla era indaffaratissimo, come succede a chi ha tutto sulle sue spalle, da organizzare in simili circostanze.
Faceva spicco il parroco di Sartirana Lomellina, persona di fiducia della signora Maria Nigra, la quale era per dedicare l’asilo al nome del defunto marito.
Uscivano in doppia fila dall’asilo i primi piccoli ospiti accompagnati dalle Suore; al corteo si accodavano popolo ed invitati per entrare nel tempio dove si celebrò la Messa solenne. Quei piccoli del 1929  oggi (1980, ndr ) sono i genitori e i nonni di Mezzate.
Da allora, tanti anelli di una catena “d’amorosi sensi “ si snoda attraverso la benefica intuizione  nei loro discendenti… Poi il taglio del nastro e la benedizione dei locali.”
Così scriveva in un opuscolo in occasione del cinquantenario dell’ “Asilo Infantile Avv. Giovanni Buzzoni” (come allora si chiamava) l’indimenticato dott. Giuseppe Gerosa Brichetto, per commemorare il giorno dell’inaugurazione.di questa benemerita Istituzione.
A distanza di ottant’anni da esso, abbiamo voluto rendere un doveroso tributo di gratitudine a quest’opera educativa che abbiamo ricevuto come eredità preziosa dei nostri antichi, pensando a una giornata che vedesse l’intera comunità parrocchiale stringersi attorno a questa realtà.
L’offerta formativa che ha visto continuare ed ampliare il progetto educativo iniziato nel 1929 dalle suore Rosminiane si è sviluppato lungo i corridoi e all’interno delle sezioni attraverso l’esposizione di materiale fotografico e grafico che riportava le esperienze dei bambini in questo ultimo decennio.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno reso possibile vivere un momento così importante per quella che è la tradizione di Mezzate.