“Con Falletta inizia la rottamazione del territorio e della scuola pubblica”

“I primi 120 giorni dell’Amministrazione Falletta: inizia la rottamazione del territorio e della scuola pubblica?”: la domanda, neanche più di tanto retorica, è stata il tema della conferenza stampa dei vertici del movimento civico, rappresentato in Consiglio comunale da Enrica Colombo, incentrata sull’analisi di ciò che l’attuale gruppo di governo ha fatto a Peschiera Borromeo dal giorno del suo insediamento. “Base Democratica è molto preoccupata dopo i primi 120 giorni di governo del sindaco Falletta e della sua Giunta di centrodestra”, commentano all’unisono Enrica Colombo, il coordinatore Silvio Chiapella e la vice-coordinatrice Wanda Buzzella.
“Il sindaco ha di fatto bloccato in modo ideologico e strumentale progetti destinati alla cittadinanza, che avevano la ‘grave’ colpa di essere riconoscibili come prodotti del lavoro svolto dalla Giunta precedente”.
Sul banco degli imputati, finiscono in primis le scelte del centrodestra in merito all’urbanistica e alla mobilità: Base Democratica critica ferocemente il Piano Casa, approvato di recente in Consiglio comunale, in quanto comporterebbe un rischio di aumento indiscriminato delle volumetrie edificabili sul territorio, senza nessuna pianificazione organica preventiva. “Si tratta di un provvedimento caratterizzato dall’assenza dei servizi necessari alla cittadinanza - quegli stessi servizi previsti dal Piano di Governo del Territorio bloccato dallo stesso centrodestra, con una previsione di entrata nelle casse del Comune di somme per oneri di urbanizzazione ridicole, e senza prevedere inoltre nessuna valutazione di impatto ambientale”.
Mobilità e trasporti sono gli altri tema su cui Base Democratica aveva fondato la propria campagna elettorale e che non trovano spiragli di condivisione con ciò che è stato realizzato – o per lo meno, soltanto promesso – finora dalla Giunta Falletta. Secondo i vertici del movimento, le intenzioni della maggioranza sono poco lungimiranti: “Le volontà espresse in via ufficiale dall’assessore De Micheli durante i Consigli comunali e suffragate dalla risposta scritta alla nostra interpellanza sulla mobilità ciclistica sanciscono il blocco del Piano Urbano della Mobilità, approvato dalle precedenti Giunte, poiché si intendono apportare sostanziali modifiche alla viabilità Peschiera, con importanti e preoccupanti ripercussioni in termini di traffico nella nostra città: la volontà di raddoppiare la Mirazzano-Vimodrone, che porterebbe inevitabilmente un aumento vertiginoso del traffico, anche di quello pesante, e di modificare la viabilità interna di San Bovio, con l’apertura sia del collegamento tra via Abruzzi e via Nassiriya che di via Toscana-via Lombardia (SP Mirazzano-Vimodrone)”.