Don Luciano, «grazie» te lo diciamo noi!

Ha ristrutturato l'oratorio e le case disagiate: ha creato delle sale per raccogliere i fondi e per la dottrina» racconta una nonna fuori dall’oratorio. Ciò che ha colpito gli abitanti di Mezzate è stata anche la sua attenzione nei confronti di bambini e famiglie: «Don Luciano è stato molto bravo: ha aiutato le famiglie e ha fatto tanto per i bambini; prima di lui non esisteva il centro estivo in oratorio. Purtroppo, va via e non possiamo farci niente» dichiara un anziano signore. La sua solarità e il suo modo di comunicare spontaneo e diretto, hanno permesso a Don Luciano di essere ben voluto, soprattutto tra i giovani e l’oratorio; è diventato un punto di riferimento per molti di loro. Il dispiacere per questa partenza non riguarda solo i parrocchiani, ma lo stesso Don Luciano, che ha scelto di salutare i suoi fedeli attraverso queste parole: «Vado via da Mezzate per lo stesso motivo e con lo stesso sentimento con cui sono arrivato qui nove anni fa: lieto di seguire il Signore Gesù, che si è degnato di chiamarmi al ministero sacerdotale, che vivo concretamente là dove la Chiesa mi manda. Sono grato al Signore per quanto mi ha dato in questi anni a Mezzate, attraverso tante persone che mi ha fatto incontrare e che mi hanno voluto bene. È quindi innegabile che questa letizia sia anche segnata da una vena di sofferenza, per il distacco da questa parrocchia: ma se sono vere la fede che abbiamo condiviso e la comunione che abbiamo cercato di vivere, sappiamo che tutto questo non andrà perduto, anche se siamo chiamati a viverlo con modalità diverse, e sarà comunque per sperimentare un bene più grande per tutti. È questo il vero tesoro da non disperdere. Grazie di cuore a tutti».

Greta Montemaggi