Microsoft NGO Day 2013, quando la tecnologia si mette al servizio del Non Profit

Nessun dubbio, negli ultimi trent’anni la tecnologia ha radicalmente trasformato la nostra vita, ma non ha ancora finito: i dati confermano che entro il 2015 il 90% dei lavori avrà a che fare con essa. E l’innovazione oggi non investe solo il mondo del “profit”, ma anche quello del “non profit”, così è emerso durante l'NGO Day di martedì 11 giugno, dal titolo “La tecnologia aiuta chi aiuta”, promosso da Microsoft Italia e tenutosi a Peschiera Borromeo.

«Le Non Profit italiane hanno ancora l’equivalente di 1,4 milioni di dollari in tecnologia Microsoft gratuita da utilizzare entro fine anno: un mondo di opportunità che può rappresentare un volano per il Terzo Settore», ha dichiarato in apertura Roberta Cocco, direttore Responsabilità Sociale Microsoft Italia. Grande ottimismo - e in questo momento di crisi non fa certo male - anche nelle parole di Stefano Sala, fondatore di BITeB e TechSoup Italia, società che con Microsoft eroga tecnologia alle Non Profit: «Il programma di donazione è una forma innovativa di fundraising, le Onlus ottengono prodotti all’avanguardia riducendo, anzi quasi azzerando, il budget dedicato all’Information Technology».
Tra i testimonial in sala, Emergency, che ha sviluppato un progetto di semplificazione della comunicazione tra volontari e impiegati, ABC - Associazione Bambini Cri Du Chat - che ha digitalizzato l’archivio di informazioni raccolte negli anni dal Comitato Scientifico su questa rara malattia genetica e Europa Donna che ha realizzato un nuovo sito web per sostenere la crescita dell’associazione.
Cristiana Pisani