Numerosi commercianti cinesi occupano l’ex Postalmarket di Peschiera: potrebbe trattarsi di una vendita di spazi non autorizzata

La segnalazione è stata fatta da alcuni residenti di San Bovio, nei cui pressi sorgono gli edifici dell’ex Postalmarket.

Da alcuni giorni, infatti, erano apparsi cartelli con scritte cinesi che annunciavano un fantomatico “Centro commerciale italo-cinese”. Alla luce di ciò, nel pomeriggio di martedì 18 dicembre, il Comune ha fatto scattare alcuni controlli e, agli occhi di Polizia Locale e Carabinieri, si è presentato uno scenario alquanto anomalo. All’interno dei capannoni, infatti, si trovavano innumerevoli commercianti di nazionalità cinese, tutti dall’aspetto piuttosto facoltoso, oltre che un allestimento con tanto di palco, sedie e piantine dell’area. Le forze dell’ordine hanno quindi provveduto a sequestrare il materiale e a informare l’Amministrazione di quanto stava accadendo. Al momento, sul fatto sono ancora in corso alcune verifiche e non è escluso che, quella che era in corso, fosse una sorta di “vendita” illegale degli spazi. Ad ogni modo, il Comune ha reso noto come non fosse mai stata rilasciata alcuna autorizzazione per attività commerciali nell’area, che è tutt’ora a destinazione produttiva.

Redazione Web