Nuovo colpo alla Datamatic di Peschiera: razziati tablet e computer per 150mila euro

È il secondo furto alla ditta peschierese nel giro di circa 2 mesi

Allarme e porta rinforzata non sono serviti a tenere alla larga i ladri

A distanza di poco più di 2 mesi dal colpo che fruttò circa 10mila euro, gli specialisti dei furti nelle aziende sono tornati a fare una sgradita visita alla Datamatic di via Di Vittorio a Peschiera, società specializzata nella fornitura di apparecchiature elettroniche. In questo caso, però, a differenza della razzia delle scorso ottobre, il bottino è decisamente più ingente, cioè circa 150mila euro tra tablet e computer di ultima generazione. 2 mesi fa i malviventi si erano introdotti all’interno del capannone della Datamatic passando da una azienda abbandonata adiacente e praticando un buco nel muro per mezzo di piccone e piede di porco. In questo caso, nella notte tra sabato 12 e domenica 13 dicembre, i banditi hanno avuto accesso da una porta che viene utilizzata per l’ingresso con i bancali pieni di merce. Sebbene la porta fosse rinforzata, il gruppo è riuscito a divellere le inferiate e ad introdursi all’interno del capannone, dove poi ha iniziato a scegliere la merce da portarsi via. L’entrata in funzione dell’allarme e l’arrivo tempestivo della società di vigilanza privata sono serviti a ben poco, poiché i ladri non hanno lasciato praticamente tracce alle loro spalle. Sul caso indagano i carabinieri di Peschiera, i quali ritengono che il furto sia stato studiato nei minimi dettagli perché, vista la vicinanza delle festività, la banda sapeva bene che avrebbe trovato dispositivi tra i più richiesti a Natale. A questo punto il sospetto è che pc e tablet verranno immessi sul mercato nero e finiranno in vendita su internet e prezzi ben inferiori di quelli di mercato.
Redazione Web