"100 km in pista" per il progetto "Un pozzo per Andrea": una giornata di sport e solidarietà raccontata da Raffaele Brattoli

Qualche settimana fa abbiamo parlato di “100 km in pista”, una gara podistica di beneficenza tenutasi domenica 17 giugno a Vignate. L’evento si è svolto a favore del progetto “Un pozzo per Andrea” con lo scopo di dotare l’Africa di pozzi d’acqua e tramutare così in realtà il sogno di Andrea De Nando, il 15enne peschierese travolto e ucciso da un’auto nel gennaio del 2011.


Di seguito il racconto della gara (100 km a staffetta) inviatoci da Raffaele Brattoli, esperto maratoneta internazionale di Peschiera, da sempre impegnato in progetti umanitari:

“Tutto è nato grazie al GS Zeloforamagno e alla loro mitica 24x1h edizione 2012.
La promozione di “Un pozzo per Andrea” ha trovato nell’Atletica di Vignate degli ottimi intelocutori, con la loro 100 km a staffetta sulla pista dell’omonimo paese.
E quale migliore occasione poteva unire lo sportivo Raffaele Brattoli con la solidarietà dell'iniziativa di “Un pozzo per Andrea”.
L'atletica Vignate ha deciso di abbracciare quest’iniziativa umanitaria nella loro prima edizione di questa staffetta in pista con l'obiettivo di coprire 100 km nel minor tempo possibile.
Ogni atleta doveva correre 1 km e così 100 atleti di diverse squadre, o semplici amatori, si sono succeduti sull'anello rosso di Vignate.

Sabato 16 giugno alle 18.30 si è svolta la presentazione ufficiale alla stampa e alla cittadinanza con la presenza del sindaco di Vignate, Emilio Vergani, e gli assessori allo sport di Peschiera Borromeo e Vignate, Stefano Tognolo e Paolo Gobbi.
Attraverso un filmato del VIS (Volontariato Internazionsle per lo Sviluppo) è stato presentato sia il progetto finito in Etiopia con l'inaugurazione di 3 pozzi d'acqua a Ibago, Ilea e Matar, sia il progetto di altri 2 pozzi che verranno inaugurati a breve, grazie anche all'importante contributo dei podisti.
Presente anche la mamma di Andrea De Nando, Elisabetta Cipollone, il papà Vittorio De Nando, Raffaele Brattoli, referente in Africa dei progetti pozzi d’acqua, e Fabio Del Prete, anello di congiunzione tra le due squadre di atletica Gs Zeloforamagno e Atletica Vignate.

Alle ore 09.00 di domenica 17 giugno partenza della 100km con il sindaco di Vignate ad inaugurarela prima frazione. Caldo e afa l'hanno fatta da padrone ma agli atleti, anche sotto il sole cocente, la solidarietà non è mancata. Un grazie anche alla squadra ciclistica Vignatese che sapendo dell’iniziativa, ha portato il suo contributo pur senza correre.
100 km in 7h 33‘ 37“ è un ottimo risulatato tenendo conto l’alternanza di runner esperti con altri di tipo solo amatoriale; Raffaele Brattoli, invece, esperto maratoneta internazionale e ultra-runner desertico, ha corso una vera e propia maratona in pista di 42.195 km, devolvendo 1 euro per ogni km fatto. A livello tecnico si sono visti passaggi da 3‘05“ al chilometro.
Grande ultimo chilometro percorso dal fratello gemello di Andrea, Cristian De Nando, che da sportivo del calcio ha percorso la sua frazione in 3‘25“ (tra i primi 5 assoluti), affiancato dai suoi amici Luca e Matteo.

Questa è la prima edizione per l'Atletica di Vignate e ci assicurano che ce ne saranno altre, programmate per tempo, in modo che possa crescere e poter continuare a dare dei contributi per solidarietà.
Festa finale con vino freddo, panini con salamelle, premi per tutti  coloro che hanno voluto contribuire ad acquistare i biglietti della lotteria. La generosità infatti non è passata solo attraverso il mondo del podism: la Valigeria Principe (Va), la Pelletteria G.N. (Turbigo) e Robert Diffusione di Milano hanno offerto bellissimi premi estratti alla lotteria durante la festa finale.
L’intero incasso della manifestazione (800 euro) è stato devoluto dall’Atletica Vignate per i prossimi pozzi in Etiopia.”

Redazione Web

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