Qualità dello staff tecnico e passione: ecco gli ingredienti del tennistavolo dell'Accademia Borromeo, partita in quarta nel campionato

È un inizio di stagione pongistica scoppiettante per gli atleti della APD Accademia Borromeo che, nelle prime tre gare di inizio campionato, hanno già collezionato ben due vittorie con il punteggio rotondo di 5-0 dimostrando una netta supremazia tecnica nei confronti degli avversari, e che li pongono a inizio classifica nel proprio girone.


«Questi primi risultati sono un motivo di grande soddisfazione e ben incoraggiano a proseguire nel nostro progetto societario - ha dichiarato Franco Arcidiacono, presidente dell’Accademia Borromeo - che, oltre a mirare a favorire lo sviluppo e la diffusione della pratica del tennistavolo sul nostro territorio, dove forse l’attenzione è spesso concentrata sui “soliti sport”, afferma l’importanza di avere delle persone (tecnici e dirigenti) preparate in grado di insegnare molto bene la disciplina sportiva. La competenza degli allenatori consente ai nostri atleti di apprendere dando sempre il meglio di sé in ogni circostanza, in gare e in allenamento, e costituisce una delle motivazioni fondamentali per continuare a praticare questo sport a lungo e con risultati brillanti».
Proprio a conferma di questa volontà di puntare sulla qualità dello staff tecnico, l’Accademia Borromeo ha, tra i suoi tecnici, giocatori ed ex giocatori del calibro di Rita Pogosova (ex campionessa del mondo), la figlia Atoyan Gohar (allenatrice dei piccoli atleti ai primi anni di corso) e per finire Victor, allenatore bielorusso e grande ex-giocatore a livello internazionale.
Quest’anno, in funzione dell’assiduo lavoro di promozione e di crescita della società, l’Accademia Borromeo è riuscita a schierare nel campionato due squadre con l’obiettivo di salire di categoria almeno con una e, se il buon giorno si vede dal mattino, ci sono tutti i presupposti per raggiungere il prestigioso traguardo.