Aggredì e uccise medico davanti al policlinico di San Donato: condannato a 16 anni

Accolta la richiesta dell’accusa nel processo, celebrato con rito abbreviato, a carico del 62enne Benedetto Bifronte, giudicato capace di intendere e volere

Nei riquadri Benedetto Bifronte (a sx) e Giorgio Falcetto

Nei riquadri Benedetto Bifronte (a sx) e Giorgio Falcetto

Era 13 dicembre 2022 quando, davanti al policlinico di San Donato, ferì a morte con un'accetta Giorgio Falcetto, medico di 76 anni che l'aveva visitato più di un anno e mezzo prima. Ora Benedetto Bifronte, 62 anni, è stato condannato a 16 anni di carcere. Lo ha deciso il giudice per l'udienza preliminare (gup) di Milano, dopo il processo celebrato con il rito abbreviato, accogliendo la richiesta dell'accusa che ha contestato l'omicidio volontario semplice, senza premeditazione. La difesa aveva chiesto l'assoluzione per infermità totale dell'imputato, risultato invece, da una consulenza disposta dalla Procura, capace di intendere e volere nonostante alcuni problemi psicologici. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, il 13 dicembre dello scorso anno l’imputato si era recato al pronto soccorso del Policlinico lamentando dolori al petto. Data la lunga attesa aveva deciso di andarsene, risalendo in auto. Mentre stava facendo retromarcia, aveva urtato a suo dire casualmente la macchina del medico 76enne, in pensione ma con un contratto presso il nosocomio sandonatese. Da qui era scaturita la violenta discussione, ben presto degenerata nella terribile aggressione. Successivamente Bifronte si era dato alla fuga, per poi essere rintracciato a Rozzano dai Carabinieri: a loro il 62enne reo confesso spiegò di avere riconosciuto il dottore davanti all’ospedale, rinfacciandogli di averlo curato male l’anno precedente. Nel 2021, infatti, l’imputato si era presentato in pronto soccorso a San Donato lamentando dolore al torace e difficoltà respiratorie. Falcetto lo aveva visitato e lo aveva dimesso dopo avergli somministrato due flebo che, a dire di Bifronte, lo avevano fatto stare peggio. Giorgio Falcetto morì dopo oltre un giorno di agonia al San Raffaele di Segrate.