Approvato il progetto: un nuovo nido a Metanopoli

Interessante iniziativa, se non fosse che l’area destinata a tali costruzioni sia quella in via Sanguinetti, dove attualmente sorge un centro di servizio sanitario. Essa infatti nel Piano di Governo Territoriale risulta destinata ad uso pubblico, quindi incoerente con la stessa limitazione prevista dalla convenzione, che consiste nell’offrire l’accesso di tali scuole solo ai figli dei dipendenti Eni.
Dall’altra parte, gli attuali servizi erogati nel complesso ambulatoriale di via Sanguinetti verranno trasferiti in via De Gasperi, nel fabbricato ex Fisiocinesiterapia, che sarà a sua volta oggetto di riqualificazione, arricchendosi di un centro diagnostico all’avanguardia gestito dalla Fondazione San Raffaele.
È illegittimo utilizzare un’area a uso pubblico per costruire qualcosa che di pubblico invece non ha niente” - ha detto Marco Menichetti, consigliere di minoranza. “Inoltre l’erogazione dei servizi sanitari non è chiaro da chi venga gestita, senza nessuna garanzia tra l’altro sulla durata perpetua di tale servizio”.