È un vero e proprio miracolo della scienza quello che ha avuto come teatro il Policlinico di San Donato. L’equipe di cardiochirurgia delle patologie congenite guidata dal professor Andrea Quarti, infatti, ha salvato la vita ad una bimba di appena tre giorni, sottraendola a quello che sarebbe stato un destino terribile. Il 24 dicembre scorso, infatti, la piccola Matilde è venuta al mondo all’ospedale di Cagliari affetta dalla “persistenza del quinto arco aortico”, vale a dire una patologia cardiaca congenita che impedisce al sangue di raggiungere correttamente tutto l’organismo. Se non si fosse intervenuti tempestivamente, per la neonata non vi sarebbe stata alcuna speranza di sopravvivere. Da qui il viaggio d’urgenza verso il Policlinico di San Donato, dove Matilde e la famiglia sono giunti il 27 dicembre, dopo l’atterraggio a Linate con un volo dell’Aeronautica Militare. A seguito dell’intervento, perfettamente riuscito, il ricovero in terapia intensiva e poi il trasferimento presso il reparto di cardiochirurgia pediatrica, finalmente il 5 gennaio è stata sciolta la prognosi. Matilde, pienamente superata la fase post-operatoria, ha quindi potuto fare ritorno a casa con la sua famiglia, pronta ad iniziare una vita normale.