Ha dell’incredibile quanto accaduto nei giorni scorsi a San Donato, dove un cittadino ha fermato un’auto della polizia locale ed ha preteso di fare il verbale agli agenti. Peccato che l’uomo fosse in stato di totale alterazione alcolica, circostanza che gli è costata molto caro. Il 55enne residente a San Donato stava viaggiando in via Libertà quando si è imbattuto nelle forze dell’ordine: dapprima ha iniziato a seguire la pattuglia, richiamandone l’attenzione con gli abbaglianti e continui colpi di clacson, poi l’ha superata e bloccata sulla via. Gli agenti, convinti che l’uomo avesse bisogno di aiuto, sono scesi per assisterlo, ma ben presto si sono trovati a fare i conti con una situazione a dir poco surreale. L’automobilista, infatti, gesticolando ampiamente e in equilibrio precario, ha loro contestato di non avere inserito le frecce per svoltare e, a seguito di questa presunta infrazione, ha preteso di stilare un verbale nei loro confronti. L’equipaggio, compreso come il 55enne fosse in evidente stato di alterazione, lo ha calmato e lo ha condotto al Comando, dove l’etilometro ha certificato una presenza di alcol nel sangue ben tre volte superiore al limite consentito (1,50gr per litro a fronte di 0,5). Alla luce di ciò sono scattati il ritiro della patente, il sequestro dell’auto e la denuncia per guida in stato di ebbrezza.