San Donato: latitante romeno arrestato mentre fa benzina

L’uomo, ricercato dopo una condanna per lesioni, è stato notato mentre armeggiava con la cassa del self-service

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Carabinieri Latitante romeno arrestato dal benzinaio a San Donato

Era latitante da 2 mesi, ma l’intuito investigativo e lo spirito d’osservazione di una pattuglia dei carabinieri di Paullo gli sono stati fatali ed hanno interrotto la sua fuga. G.V., un romeno di 62 anni condannato per lesioni personali aggravate, si era infatti reso irreperibile da settembre quando, dopo la sentenza, il tribunale gli aveva concesso la sospensione dell’ordine di carcerazione. La fuga gli era quindi valsa la revoca del provvedimento, rendendolo a tutti gli effetti un latitante. Nelle notti scorse, però, l’uomo si è recato a fare benzina presso una stazione di servizio di San Donato, evidentemente certo di non essere individuato. Ben presto, però, il 62enne ha dovuto ricredersi. Una pattuglia dei carabinieri di Paullo di ritorno da Milano, infatti, ha notato l’uomo armeggiare con la cassa del self-service e, sospettando di trovarsi di fronte a un malintenzionato, ha deciso di avvicinarsi e procedere ad un controllo. Il 62enne non aveva con sé documenti, fatto che ha spinto i carabinieri ad approfondire la questione e, dalla successiva analisi delle impronte digitali, il passato dell’uomo è emerso con tutta la sua evidenza. Un banale pieno di benzina è quindi stato fatale a G.V., la cui latitanza è stata interrotta da una felice intuizione degli uomini dell’Arma paullese.
Redazione Web