San Donato, tentano di entrare nell’appartamento di una donna deceduta: fermati dai vicini

A Bolgiano entra in funzione il sistema di segnalazione tramite social network. Non è chiaro se i malviventi volessero occupare l’appartamento o solo entrare a rubare

La coppia è stata arrestata dai carabinieri

Hanno tentato di penetrare nell’appartamento di una donna deceduta, ma il tam tam tramite social network partito tra i residenti li ha fatti finire dritti nella cella di sicurezza dei carabinieri di San Donato. Così la 56enne P.V. e il 26enne B.D., entrambi residenti a San Giuliano, sono stati arrestati nel pomeriggio di giovedì 26 maggio in via Cupello, a Bolgiano. A “inchiodarli” è stato il sistema per la segnalazione di furti e presenze sospette sul territorio lanciato nei mesi scorsi dai residenti, che hanno attivato un gruppo dedicato su WhatsApp e una apposita pagina su Facebook, dove vengono fatti circolare in tempo reale avvistamenti e situazioni dubbie. Tutto è iniziato quando un residente ha trovato una scala stranamente nascosta in un cespuglio nei pressi di un condominio di via Cupello. La notizia del rinvenimento sospetto è stata fatta subito circolare sui social e a nessuno è risultato che in zona fossero in corso dei lavori di manutenzione, così la scala è stata spostata. Il giorno successivo, però, proprio dove era stato effettuato il ritrovamento, una residente ha notato un giovane che tentava di forzare una finestra di un appartamento al primo piano, mentre una donna reggeva la scala su cui lo sconosciuto si era arrampicato. A quel punto la sandonatese li ha fotografati ed ha postato l’immagine su Facebook e WhatsApp, mettendo in allarme tutti gli abitanti. Immediata è quindi scattata la chiamata ai carabinieri che, giunti in loco, hanno bloccato i due. Sulle prime il sospetto è che P.V. e B.D. volessero occupare l’appartamento dove stavano cercando di introdursi, approfittando del fatto che la proprietaria fosse deceduta da poco. Alla fine, però, i carabinieri hanno deciso di arrestarli con l’accusa di tentato furto.
Redazione Web