Un egiziano di 21 anni è stato arrestato nei giorni scorsi alla stazione ferroviaria di San Donato, dopo aver tentato di estorcere denaro tramite Facebook ad un imprenditore 45enne cui aveva rubato il portafogli. «Ho conosciuto il ragazzo in metropolitana a Milano – ha raccontato l’uomo, che risiede a Bascapè, ai carabinieri di Melegnano -. Abbiamo fatto amicizia e mi è sembrato subito simpatico. Più tardi, però, mi sono accorto di non avere più con me il portafogli, contenente 500 euro, carte di credito e, quel che è peggio, i codici per disattivare l’allarme di casa». Nelle ore successive il 45enne è stato contattato via Facebook da un utente anonimo che, tuttavia, la vittima ha capito subito essere il giovane egiziano. «Ha preteso che gli consegnassi 1000 euro – ha spiegato imprenditore -, altrimenti avrebbe usato i codici di disattivazione per svaligiarmi casa». I militari melegnanesi hanno suggerito al 45enne di fingere di accettare il ricatto, per poi cogliere in flagrante l’estorsore. Alla fine i due si sono accordati per un incontro alla stazione ferroviaria di Melegnano, dove l’imprenditore si è presentato apparentemente solo, ma in realtà osservato a distanza dai carabinieri in borghese. Il primo appuntamento è tuttavia saltato e l’egiziano ha concordato un secondo incontro alla stazione di San Donato. Qui vittima e ricattatore si sono finalmente incontrati: quando è avvenuta la consegna del denaro, però, gli uomini dell’Arma sono intervenuti, arrestando il 21enne con l’accusa di estorsione.