La lotta al degrado a San Giuliano passerà anche attraverso la rimozione sistematica delle biciclette abbandonate sulla pubblica via. A partire dal 19 gennaio, la Polizia Locale, in collaborazione con AMSA-EGEA, ha avviato controlli periodici volti alla rimozione delle biciclette in evidente stato di abbandono su tutto il territorio comunale. Gli agenti incaricati del controllo posizioneranno un avviso sulle bici e, trascorsi 15 giorni senza che nessuno intervenga, si provvederà alla loro rimozione: verranno portate via le carcasse di biciclette abbandonate (bici senza selle, in assenza di ruote o visibilmente incomplete). Per quanto riguarda le biciclette gialle di proprietà della società OFO (poi fallita), il Comune ha già avviato un procedimento amministrativo al termine del quale, se non ci saranno riscontri dalla curatela fallimentare, provvederà alla rimozione anche di queste ultime. «Il degrado porta altro degrado – commentano il sindaco, Marco Segala, e l’assessore all’Ambiente, Tatiana Francu - e quindi anche una sola carcassa di bici merita attenzione perché può diventare il primo elemento di una piccola discarica, con tutti i problemi che ne conseguono in termini di decoro della città. La stretta collaborazione tra Polizia Locale e AMSA-EGEA diverrà ancora più efficace se anche i cittadini saranno coinvolti in questa iniziativa». Proprio per questo, l’app “Municipium” è stata dotata della categoria “Biciclette abbandonate”, dove potranno essere inviate in Comune segnalazioni che faciliteranno l’intervento degli agenti e degli operatori di AMSA.