«Siamo venuti qui per comprare pane e focacce». Hanno cercato di giustificare così la loro presenza a San Giuliano i componenti di una famiglia (nonno, figlio e nipote) giunti da Milano e fermati nei giorni scorsi dalla Polizia Locale. La loro vettura non era in regola con la revisione ministeriale, come evidenziato dal Targa System mobile in dotazione alla pattuglia, così sono stati fermati. Constatata l’assenza di un giustificato motivo che li aveva portati a “sconfinare” a San Giuliano, a loro carico è scattata la sanzione per la violazione delle normative per il contenimento dell’emergenza sanitaria. I successivi approfondimenti svolti dalla pattuglia, però, hanno fatto emergere un’ulteriore evidenza: l’uomo alla guida, un 47enne residente nel campo nomadi di via Bonfadini a Milano, non avrebbe potuto uscire di casa (se non per 2 ore al giorno e solo entro i confini di Milano) perché condannato alla misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione di un parente. Alla luce di ciò, l’uomo è stato arrestato per evasione. I reali motivi per cui i tre si trovassero in territorio sangiulianese non sono noti.