Le Pietre d’Inciampo arriveranno anche a San Giuliano Milanese

Il Comune poserà due pietre in memoria di altrettanti cittadini che hanno perso la vita nei campi di concentramento

L’Amministrazione Comunale sangiulianese ha stabilito di aderire al Comitato di Milano per l’attuazione del progetto di realizzazione e posa delle “pietre d’inciampo” nel territorio comunale, avvalendosi della collaborazione dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI) di San Giuliano Milanese. L'iniziativa della creazione e posa delle pietre d'inciampo o “Stolpersteine”, nata dall'idea dell'artista tedesco Gunter Demnig, al quale hanno aderito molti paesi europei e Comuni italiani, consiste nella posa di piccoli blocchi in pietra, con una lastra di ottone sulla superficie, recante l'incisione delle generalità della persona deportata con l'indicazione della data e il luogo di deportazione e della data di morte, da collocare in corrispondenza dell'abitazione. il Comune di San Giuliano Milanese, riconoscendo l’importanza simbolica del progetto, poserà due pietre di inciampo nel territorio comunale in ricordo dei due concittadini deportati per motivi politici. A San Giuliano le targhe in memoria verranno posizionate in via Matteotti n. 1 per Mario Dragoni, deportato il 21 giugno 1944 a Mauthausen (Austria), dove trovò la morte il 14 aprile 1945, e in via Roma n. 3 per Elio Da Rui, che nel settembre 1943 arrivò al campo di sterminio nazista di Dortmund (Germania), in cui venne ucciso il 28 marzo 1944. Sono inoltre in corso degli ulteriori approfondimenti, in quanto potrebbe esserci un terzo deportato per il quale realizzare la targa.

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