Quelle rotonde sulla Cassanese sono pericolose!

Signor Fabietti, quali sono i due rondò in questione?
Si tratta dei due rondò a forma di “otto” costruiti sulla via Cassanese, all’altezza di via Monzese e di via San Rocco.

Come si è accorto della loro pericolosità?
Me ne sono accorto subito, non appena ho visionato il progetto. Poi, quando hanno terminato i lavori, sono andato sul posto e ho avuto una conferma. Ormai, dopo tanti anni di servizio in PL, mi ritengo un esperto di viabilità e trasporti di questo Comune.

Perché ritiene che sia un’opera così sbagliata?
È sufficiente recarsi sul posto per constatarlo. Questi rondò 14 ROTONDEsono progettati come delle vere e proprie piste per corse automobilistiche e, per essere sicure, dovrebbero essere percorse solo da veicoli di dimensioni ridotte. Il problema è che sulla Cassanese vi è una mescolanza di veicoli: oltre alle auto, vi sono veicoli leggeri, come cicli e motocicli; e pesanti, come autocarri e pullman.

Quali sono i rischi?
Le due corsie delle rotonde sono troppo strette, quindi le auto, quando sono affiancate da camion, sono costrette a frenare, rallentando ancora di più il traffico. Inoltre, durante la stagione invernale, la visibilità sarà ridotta da nebbia e pioggia, nonché dalla presenza di cespugli e roseti di ornamento. Ritengo che i rischi li corrano soprattutto i motociclisti. Dall’apertura dei rondò, si sono già verificati due incidenti mortali: uno ha coinvolto una moto e l’altro un camioncino. Anche riducendo la velocità consentita, in prossimità dei rondò, a 30 Km/h, non sarebbe comunque garantita né la scorrevolezza, né la sicurezza agli utenti della strada.

Qual è il suo appello all’Amministrazione?
Chiedo di sospendere immediatamente i lavori di completamento dei rondò e organizzare un incontro con i tecnici del Comune affinché constatino i “punti neri” che ho evidenziato. Mi appello a tutta l’Amministrazione comunale, affinché si rechi sul posto per verificare quanto ho riscontrato.

Susanna Tosti