Lettura piacevole in vacanza sotto l’ombrellone, il “romance” della sanfelicina Patrizia Violi, “Affari d’amore” (Baldini & Castoldi), fa sorridere, ma anche riflettere su tante situazioni bizzarre dell’universo rosa che ogni giorno ci troviamo a osservare. Il libro racconta la storia di tre generazioni di donne disposte a tutto pur di vivere nel lusso. «Frutto di pura fantasia, nessuna allusione, anche se di donne così in giro se ne vedono tante - dice Patrizia con un sorrisino - per fortuna esistono modelli completamente diversi, donne dedite al lavoro e alla famiglia, alla perenne ricerca del vero grande amore, magari con qualche soldo in meno nel portafoglio». Dotata di sottile ironia, affronta con disinvoltura il tema dell’amore, analizzato in tutte le sue sfaccettature, quello con la “A maiuscola” e quello fatto di solo sesso, senza mai scadere nella volgarità o nella ovvietà. Le sue protagoniste sono donne leggere, aride e decisamente superficiali: Isabella, Beatrice, Angelica e Viola. Gli uomini? Solo accessori. O meglio, sponsor. Fare della propria avvenenza una dote da mettere a frutto per trovare il classico buon partito era un tipico consiglio delle mamme e delle nonne vecchio stampo. Così Beatrice, la nonna "ape regina", con il suo carattere cinico detta legge, ha letteralmente addomesticato figlia e nipoti al credo di famiglia: meglio non lavorare e cercare uomini sponsor da compiacere e sfruttare. Isabella, la figlia, ex modella, è mantenuta da un ricco e vecchio fidanzato, mentre Angelica, la primogenita, ragazza immagine, si è accasata con un uomo più anziano e con un bel conto in banca. Poi c’è Viola, la sorellina di sedici anni, che arrotonda mettendo foto hard sul web. La vita poco interessante di queste donne si divide tra shopping, beauty-farm e sesso a comando. Ma qualcosa rompe la tradizione familiare: Angelica si innamora di un bel giovane barista. Uno scandalo per mamma e nonna che tentano in ogni modo di riportarla sulla “retta” via. Ma come andrà a finire? Trionferà il vero amore? La ragazza si toglierà gli anelli di Pomellato per preparare insalate nel bar del suo amore? O la cinica logica familiare sconfiggerà la passione vera e spontanea? Ai nostri lettori il piacere di scoprirlo.

Cristiana Pisani