Segrate: nessun nuovo insediamento residenziale sarà realizzato nell’area dell’ex sede Microsoft

Generali Real Estate ha infatti rinunciato al progetto presentato due anni fa e che aveva suscitato le proteste dei residenti di San Felice. Micheli: «Ora lavoriamo per una soluzione meno impattante»

In evidenza l'area di via Rivoltana 13

In evidenza l'area di via Rivoltana 13

Nessun nuovo insediamento residenziale sorgerà a Nord di San Felice. La società Generali Real Estate  ha infatti comunicato all'Amministrazione Comunale segratese "di non avere più interesse alla realizzazione del Piano attuativo del compendio immobiliare sito in via Rivoltana 13, presentato in data 10 marzo 2016", invitando quindi il Comune ad archiviare la pratica. «Come Amministrazione – commenta il sindaco, Paolo Micheli - abbiamo sempre portato ai tavoli delle trattative le istanze dei residenti, condividendo le criticità che questo nuovo insediamento abitativo avrebbe prodotto in questa zona già densamente popolata e trafficata. Atteggiamento prudente che ha certamente favorito la marcia indietro degli operatori. Gli abitanti di San Felice, che in più occasioni hanno manifestato la loro contrarietà a questo progetto residenziale alle porte del loro quartiere, possono dunque stare tranquilli». Ora l'Amministrazione lavorerà con gli operatori che hanno avanzato l'ipotesi di trasformare il progetto da residenziale a commerciale e terziario, in modo che si proceda velocemente alla riqualificazione di un'area che da tempo aspetta un rilancio.
Redazione Web

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