Segrate ricorda Antonietta Di Nunno dedicandole il giardino di via Cellini

Nel maggio dello scorso anno la 35enne venne freddata con un colpo di pistola dal marito, poi suicidatosi, che non accettava la separazione. Micheli: «Omaggio anche a tutte le donne vittime di violenza»

Antonietta Di Nunno

Antonietta Di Nunno

Alla cerimonia sarà presente Maria Elena Boschi

Era il 25 maggio dello scorso anno quando la 35enne Antonietta Di Nunno, madre di 4 figli, trovò la morte a Segrate, in un’area di parcheggio in via Benvenuto Cellini. Ad ucciderla fu il marito, il pregiudicato 38enne Ciro Sorrentino, incapace di accettare la decisione della donna di troncare la loro relazione. Dopo aver colpito Antonietta a morte, Sorrentino rivolse la medesima arma contro se stesso, morendo a propria volta dopo circa 24 ore. Ad un anno da quel tragico pomeriggio, che aveva letteralmente sconvolto la città di Segrate, il Comune ha deciso di rendere omaggio ad Antonietta intitolandole il giardino di via Benvenuto Cellini. Alla cerimonia, fissata per le 17.30 di mercoledì 30 maggio, parteciperanno la famiglia di Antonietta con i suoi quattro figli, il sindaco di Segrate Paolo Micheli e i sindaci di Pioltello e Peschiera Borromeo, Ivonne Cosciotti e Caterina Molinari. Oltre a loro, sarà presente anche Maria Elena Boschi, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle Pari Opportunità. «Con questa cerimonia – sottolinea Paolo Micheli – vogliamo rendere omaggio non solo ad Antonietta Di Nunno, ma anche a tutte le donne vittime di violenza».
Redazione Web 

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La targa che verrà apposta in via Cellini

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