Una storia vera, un film, un sogno che diventa realtà

Anteprima a San Felice del film "Le due Storie di Adamà"

«Raccontare la storia di Adamà è stato per me necessario e urgente, poiché mi sembra la storia di un piccolo grande miracolo, di quelli che aprono uno spiraglio di speranza». Così Annamaria Gallone, regista di “Le due Storie di Adamà” - in programma al Festival del Cinema Africano, a Milano fino al 25 marzo -, ha presentato l’anteprima della pellicola al cinema di San Felice. Quella di Adamà è la storia di una felice integrazione raccontata con un alternarsi di scene girate in Africa e in Puglia. Lui è un piccolo schiavo di una miniera d’oro, lei - Annamaria - sta girando un documentario sui bimbi-minatori. Colpita dalla tristezza dei suoi occhi e dal suo francese impeccabile, lo sceglie come protagonista e da quel momento cambia il suo destino. Dal Burkina Faso arriva in un paesino della Puglia, dove trova una nuova famiglia, tanti amici e la possibilità di ritornare a scuola. Il miracolo per lui si è avverato, ma non smette di pensare agli amici rimasti in Africa. «Sono molto fortunato perché ho realizzato il sogno di tornare a studiare – dice sorridendo –, ma ho un sogno più grande: costruire nel mio paese un centro per bambini, per dar loro la possibilità di studiare, di avere un tetto e almeno un pasto al giorno». La costruzione dell’edificio è già cominciata, grazie ai generosi aiuti di amici adulti e bambini. Vuoi contribuire? Ecco l'Iban di Adamà Zoungrana: IT61 H076 0115 9000 0009 4726 387; causale: "Il sogno di Adamà".

Cristiana Pisani