Lite in una ditta di Settala finisce a martellate

Un caporeparto ha colpito con violenza un operaio, ricoverato in gravi condizioni. Futili motivi all’origine del diverbio

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118 Il 34enne è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Melzo

Si trova tutt’ora ricoverato in gravi condizioni un operaio maghrebino di 34 anni, colpito violentemente nel corso di una lite con un suo collega di lavoro. Carabinieri, polizia locale e 118 sono intervenuti attorno alle 9:00 del mattino di oggi, venerdì 19 settembre, presso una ditta di Settala che si occupa di logistica. Una volta giunti in loco, i soccorsi hanno individuato uno dei dipendenti riverso a terra, con una profonda ferita al capo, mentre le forze dell’ordine hanno raccolto le testimonianze dei presenti, allo scopo di far luce sull’accaduto. In base alle prime ricostruzioni effettuate, il maghrebino era stato colpito con una violenta martellata da un caporeparto, al culmine di una accesa discussione generata da futili motivi legati al lavoro. Pare infatti che l’alterco sia stato causato da alcune incomprensioni tra i due litiganti, relative a dove andasse posizionato un carico di materiale. Gli uomini del 118 hanno prestato le prime cure all’operaio ferito, mentre successivamente è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso per provvedere al trasporto dell’uomo presso l’ospedale di Melzo. Qui, il personale sanitario ha proceduto ad ulteriori approfondimenti clinici, che hanno decretato la gravità delle condizioni del 34enne, sebbene non sussista il pericolo di vita. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri e al momento non è dato sapere se siano stati presi provvedimenti nei confronti dell’aggressore.
Redazione Web