Sara, la giovane promessa del nuoto sincronizzato

E ottiene risultati e successi molto buoni. L’anno scorso si è piazzata quinta nella categoria ragazze, nel campionato nazionale che si è svolto a Salerno. Di recente, ormai quattordicenne, si è collocata ventottesima negli obbligatori, nella gara nazionale che si è svolta a Novara. «Competendo – precisa Sara – anche in una categoria superiore alla mia». La giovane settalese afferma con piglio deciso di puntare in alto e di avere tra i suoi obbiettivi la Coppa Comen. Sara si allena generalmente tre ore al giorno a Monza. «È un impegno, non solo economico – dichiara la mamma della ragazza –  bisogna aiutarla e accompagnarla agli allenamenti, a Monza, spesso dopo la scuola. Non è facile conciliare il liceo linguistico, che frequenta a Gorgonzola, con l’agonismo. E spesso si perde un’oretta e mezza in auto». Si sa, il tempo è tiranno. «Ma sono impagabili le soddisfazioni che derivano dai buoni risultati che Sara ottiene – sorride entusiasta la mamma – per se stessa indubbiamente, ma anche per noi. Una bella gratificazione che ci serve da sprono per supportarla in questa avventura».  E se c’è una campionessa alla quale Sara guarda con ammirazione, quella è l’atleta Mariangela Perrupato.