L’ospedale Predabissi di Vizzolo piange la scomparsa del dott. Marco Brina

Da anni medico del reparto di Medicina Generale, non è riuscito a vincere la battaglia contro il Covid anche a causa di patologie pregresse

Nel riquadro il dottor Marco Brina

Nel riquadro il dottor Marco Brina

L’ospedale Predabissi di Vizzolo perde una delle sue colonne portanti. Nella serata di domenica 28 agosto, infatti, all’età di 64 anni, si è spento il dottor Marco Brina, storico medico del reparto di Medicina Generale, di cui era diventato un punto di riferimento nonché uno dei volti più noti e apprezzati. Già affetto da patologie pregresse, il dottor Brina non è riuscito a superare un’infezione da Covid contratta circa un mese fa. Oltre alla comunità vizzolese, la sua scomparsa ha gettato nello sconforto anche quella di Mediglia dove la moglie, Maria Teresa Bollina, esercita la professione di medico di base. Professionista stimato e di grande competenza, viene ricordato soprattutto per la sua capacità di rapportarsi ai pazienti con grande empatia e umanità. I colleghi del Predabissi lo ricordano analogamente come un uomo amabile, rispettoso, si potrebbe dire “d’altri tempi”. Proprio alla luce del profondo legame che connetteva il dottor brina al nosocomio vizzolese ed al suo personale, la famiglia ha deciso di allestire la camera ardente proprio presso l’ospedale. «Abbiamo subito accolto il desiderio della famiglia di allestire qua la camera ardente – fa sapere la Direzione Generale -, proprio per onorare la memoria di questo bravo e apprezzato professionista». Le esequie saranno celebrate mercoledì 31 agosto a Triginto.

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